
Tra l'influenza stagionale e i contagi da Covid-19 sono state tantissime le persone ammalate nelle ultime settimane. Il nostro corpo ha bisogno di ricaricarsi e di riprendere tutte le energie che febbre, mal di gola e raffreddore ci hanno portato via. Quali sono le migliori soluzioni per una ripresa veloce e sicura?
Quando i sintomi dell'influenza ci lasciano il nostro corpo non è fresco e riposato come speriamo. Anzi, nonostante le molte ore di sonno e le intere giornate passate sotto le coperte rimaniamo sempre con una sensazione di stanchezza, spossatezza e dolore alle ossa.
Questa mancanza di forze può continuare anche per diversi giorni, anche settimane se subiamo gli effetti del long Covid e questo mette sicuramente a rischio il ritorno alla nostra quotidianità.
Cos'è il long Covid:
Negli ultimi due anni è stato sempre più evidente che i segni dell'infezione da SARS-CoV-2 non scompaiono con la fine della malattia, a prescindere da quanto questa sia stata grave per la persona colpita. Il Covid 19 può colpire il corpo in diversi modi e non è detto che una positività asintomatica o con sintomi lievi non porti a conseguenze più invalidanti a lungo termine.
Si definisce long Covid l'insieme dei disturbi che seguono la guarigione dal Covid-19 e ancora purtroppo non è chiaro il collegamento tra gravità della malattia e insorgenza dei sintomi post guarigione.
La durata dei sintomi è totalmente soggettiva e varia dalle poche settimane ad interi mesi.
Quali sono i sintomi del long Covid:
- Stanchezza
- Dolori al torace
- Fiato corto
- Formicolio
- Vertigini
- Mal di testa
- Dolori ai muscoli
- Palpitazioni
- Disturbi gastrointestinali
- Ansia e depressione
- Perdita o alterazione di gusto e olfatto
- Difficoltà di concentrazione
- Confusione mentale
Questi sono i sintomi più comuni descritti dalle persone guarite dal Covid-19. E' ormai abbastanza chiaro che persone con patologie pregresse rischiano una malattia più grave rispetto a chi è in salute, ma purtroppo ancora non è chiaro cosa incida sulla gravità dei sintomi da long Covid e come mai anche persone totalmente asintomatiche risentano così a lungo delle conseguenze della presenza del virus nel loro corpo.
Come superare il post influenza:
Il nostro corpo alla fine di ogni malattia può avere bisogno di alcuni giorni di convalescenza per superare la mancanza di energie e la sensazione di spossatezza.
Una corretta cura ricostituente è ciò che medici e farmacisti consigliano per superare al meglio questa fase di passaggio e fornire all'organismo alcune sostanze importanti di cui siamo carenti:
- Fermenti Lattici: probiotici e prebiotici sono fondamentali per superare la malattia soprattutto se si sono presentati disturbi gastrointestinali o se abbiamo fatto ricorso a farmaci e terapie antibiotiche. Il benessere intestinale è importante anche per sostenere la ripresa delle difese immunitarie.
- Vitamine del gruppo B: vengono spesso chiamate Vitamine energetiche perché sono fondamentali nel processo di metabolizzazione del cibo per la trasformazione in energia. Le vitamine B1, B5, B6 e B12 contribuiscono al metabolismo energetico di carboidrati, lipidi e acidi grassi, mentre la vitamina B3 favorisce la funzionalità del sistema nervoso.
- Vitamina C: si tratta di un potente antiossidante che difende le nostre cellule dall'attacco dei radicali liberi e stimola il sistema immunitario che sarà particolarmente debilitato dopo la sindrome influenzale.
- Vitamina D: è fondamentale per l'assorbimento di calcio e magnesio, La Vitamina D è autoprodotta dal nostro corpo e stare qualche minuto al sole ogni giorno è utile per aumentarne la quantità.
- Pappa reale: si tratta di un potente ricostituente naturale ed è consigliato anche in caso di inappetenza soprattutto dei bambini. La pappa reale agevola il recupero delle forze, rigenera l’organismo, migliora la memoria e contrasta l'astenia.
- Aminoacidi: elementi come creatina, arginina e carnitina sono ideali per il recupero muscolare e il metabolismo energetico.
Buone abitudini da rispettare:
Ovviamente gli integratori non possono fare tutto il lavoro al posto nostro. Il compito di ognuno di noi è imparare a conoscere il proprio corpo e a capire quali sono i suoi bisogni. Seppur stare a casa ammalati qualche giorno ci ha stremati e non vediamo l'ora di uscire e riprenderci la nostra vita, dobbiamo sempre riconoscere che il corpo ha dei tempi di ripresa che dobbiamo rispettare. Evitiamo sforzi inutili e cerchiamo di tornare ai nostri ritmi con calma, senza bisogno di strafare.
Prestare attenzione all'alimentazione è importante per la salute di tutto il corpo e aiuta a ricaricare le energie e ad eliminare i disturbi intestinali che possono averci debilitato durante la malattia. E' consigliato mangiare frutta di stagione e verdure fresche, carne magra, pesce, legumi e carboidrati semplici, come il riso e i cereali integrali.